Guido Credazzi
si è spento Domenica 21/10/2001

Lo Zio Guido.

Roma, 23/10/2001

Era uno zio di cui andare orgoglioso, ricordo che quando scriveva un articolo di politica che veniva pubblicato in prima pagina, spesso qualche amico o conoscente mi chiedeva se ero parente di Guido Credazzi, oppure se incontravo durante un torneo di Tennis qualche Bridgista, subito mi chiedeva se ero un suo parente. Zio Guido era riservato e discreto, comunque una persona alla quale era possibile chiedere e la risposta era sempre saggia.
Esatto, lo Zio Guido era saggio, ricordo che una volta quando ero molto giovane, e volendo in qualche modo avvantaggiarmi della sua posizione che lo metteva a contatto con persone umanamente molto importanti, nella società Italiana, con discrezione, garbo, linearità e saggezza, mi spiegò che non gli piaceva chiedere favori a nessuno, perché chiedere dei favori sostanzialmente ad estranei, ci rende debitori di qualcosa che non è quantificabile e che sicuramente ci verrà richiesto indietro, e non potremo rifiutarci, perché per primi ci siamo esposti.
Ricordo con gioia le feste di natale quando c'era ancora mio padre, la grande armonia che c'era in quelle feste, come pure ricordo l'amarezza forse mista a rabbia che traspariva dallo Zio Guido e dagli altri zii quando morì mio padre nel 1973, un'amarezza che nella nostra famiglia è viva ancora oggi.
Così dopo Gianfranco, nonna Isa, lo Zio Massimiliano, anche lo Zio Guido ha compiuto il suo tempo su questa terra.
Ma con lo Zio Guido ho una speranza più viva che mai:
Venerdì 19 Ottobre, mi sono svegliato in piena notte ed ho cominciato a pregare il Signore Gesù per lo Zio malato ed ho chiesto espressamente che prima che lui morisse potessi avere un tempo con lui da solo. Come di solito avviene, la mia preghiera ha avuto una risposta. Al mattino del sabato mentre ero al lavoro mia cugina Alessandra mi chiama per dirmi di andare in clinica perché lo Zio sta molto male.
Così vado e subito ho l'opportunità di sedermi, da solo, al suo fianco, tenendo la sua mano, inizio a pregare:" Signore, ti prego di accogliere mio Zio Guido con te, poiché la tua morte sulla croce ha pagato il suo peccato, pertanto se lui ora crederà che tu l' hai salvato, egli ha il diritto di essere per sempre con te, e questo ti preghiamo nel nome di Gesù" in quel momento la mia mano veniva stretta da mio Zio, ho quindi pregato che la sua sofferenza fosse attenuata e che la sua anima fosse custodita ed accompagnata dal Signore Gesù.

Certo il mio è un bel pensiero, la mia fede è una cosa bella.
Ma rendiamoci conto di una cosa, senza Cristo non esiste salvezza. Senza Cristo l'uomo non ha nessuna certezza e nessuna speranza. Dio attraverso Cristo ha cambiato il nostro stato giuridico e ci ha dato il diritto di avere la vita eterna.
Giov 5:24 dice: "In verità, in verità io vi dico: Chi ascolta la mia parola e crede a Colui che mi ha mandato, ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita."
Giov 3:36 dice: "Chi crede nel Figliuolo ha vita eterna; ma chi rifiuta di credere al Figliuolo non vedrà la vita, ma l’ira di Dio resta sopra lui."

Dio ci parla di vita eterna, questo Dio è quello che ha creato l'universo, il quale ha testimoniato di se stesso attraverso le profezie che annunciavano Cristo. Il loro adempimento aveva una probabilità pari a uno su 2,187x1099 considerando che l'universo conosciuto ha un raggio di 5 miliardi di anni luce contiene 1080 elettroni, anche razionalmente abbiamo ottimi motivi per credere nella salvezza di Cristo. Dato che in ogni caso o si crede che Gesù è Dio, l'Onnipotente, oppure è un impostore.

Atti 4:12 " E in nessun altro è la salvezza; poiché non v’è sotto il cielo alcun altro nome che sia stato dato agli uomini, per il quale noi abbiamo ad esser salvati."

II Tess 4:13:18 " Or, fratelli, non vogliamo che siate in ignoranza circa quelli che dormono, affinché non siate contristati come gli altri che non hanno speranza. Poiché, se crediamo che Gesù morì e risuscitò, così pure, quelli che si sono addormentati, Iddio, per mezzo di Gesù, li ricondurrà con esso lui. Poiché questo vi diciamo per parola del Signore: che noi viventi, i quali saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo quelli che si sono addormentati; perché il Signore stesso, con potente grido, con voce d’arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e i morti in Cristo risusciteranno i primi; poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo insieme con loro rapiti sulle nuvole, a incontrare il Signore nell’aria; e così saremo sempre col Signore. Consolatevi dunque gli uni gli altri con queste parole. Questo piccolo pensiero può anche essere la solita pappardella di chi si rifugia nella fede, per non guardare in faccia la vanità di questa vita. Questo ragionamento vale per chi non conosce il Piano di Dio, per chi non lo conosce personalmente. La vita su questa terra si vive o con Dio in Cristo o contro di Dio. Non c'è via di mezzo, non c'è mediazione. La vera fede si vede ed ha conoscenza, e su quella conoscenza basa la sua vita.

Matt. 11:12 " Or dai giorni di Giovanni Battista fino ad ora, il regno dei cieli è preso a forza ed i violenti se ne impadroniscono."

Forse il mio errore potrebbe essere sul se effettivamente lo Zio Guido ha creduto, ma io so che Dio vuole salvare tutti, e non ho motivo di credere diversamente da come si sono svolte le circostanze. Pertanto posso dire con assoluta certezza che un giorno rincontrerò Zio Guido, non sono io ad affermarlo, ma la Bibbia, e la Bibbia è la Parola di Dio. La grande confusione che regna oggi nel mondo è dovuta principalmente all'annacquamento della fede Cristiana.

Eccl. 12:3 " Ma ricordati del tuo Creatore nei giorni della tua giovinezza, prima che vengano i cattivi giorni e giungano gli anni dei quali dirai: "Io non ci ho più alcun piacere"". 
Così è con il cuore pieno di pace che affronto la morte di questo Zio, perché la speranza di rincontrarlo è basata sulla vera roccia, che è Cristo.

Giulio

La Funzione funebre si è tenuta a Roma Martedì 23 ottobre 2001 presso:
Parrocchia N.S.ra del SS Sacramento e SS Martiri Canadesi
Via G.B. De Rossi, 46
(Quartiere Nomentano)

Info:
Gustavo Credazzi: 3356613844
Giulio Credazzi: 0688327393

Da sinistra: 
Giuliana Credazzi - Isa Taranto ved. Credazzi - Huguette Aliotti Credazzi - Gianfranco Credazzi - Guido Credazzi - Silvana Aliotti - Jermaine Vidori Aliotti - Guy - Gustavo Credazzi  

Giulio Credazzi

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